Palermo 20, 21, 22 maggio 2024
Il Primo Forum Nazionale dedicato alla Biodiversità si è svolto a Palermo dal 20 al 22 maggio 2024, coinvolgendo oltre 600 scienziati/e ed esperti/e del settore.
La prima giornata, il 20 maggio, è stata dedicata alla valutazione dello stato della biodiversità, delle aree protette e dei parchi in Italia. Gli esperti/e hanno discusso le problematiche attuali legate alle specie animali e vegetali invasive ed endemiche che minacciano la biodiversità italiana. Tra le specie invasive analizzate, oltre al granchio blu e al ciliegio nero, sono stati menzionati anche altri animali e insetti come gli efemerotteri, insieme al grave problema degli incendi che devastano gli ecosistemi.
Il 21 maggio, il focus si è spostato sul ripristino della biodiversità a livello europeo. Gli esperti/e hanno discusso delle strategie per rafforzare le foreste e riqualificare le zone umide e le coste, in linea con la Nature Restoration Law, che mira a recuperare il 30% delle aree terrestri e marine entro il 2030 e tutti gli ecosistemi degradati entro il 2050.
Nel pomeriggio, si è tenuto l’Open Innovation Workshop presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi di Palermo, con la partecipazione di aziende come Dompè, Aboca, Novamont, FS Sistemi Urbani ed ENEL. Durante il workshop, imprenditori, ricercatori e innovatori hanno discusso temi riguardanti la salute, come il microbiota, e l'uso di molecole bioattive derivate da piante e organismi marini per la produzione di cosmetici, farmaci e alimenti. Altri argomenti trattati hanno incluso la pesca sostenibile, l'acquacoltura, e le tecnologie innovative per il monitoraggio della biodiversità, come il Deep Tech, la robotica marina, i satelliti di telerilevamento e l'intelligenza artificiale.
Durante il Forum, sono stati anche conferiti premi a scienziati/e di rilievo e ai vincitori e alle vincitrici dei poster scientifici, con l'assegnazione dei Biodiversity Awards da parte della Fondazione COTEC per l'innovazione.
Il 22 maggio, in occasione della "Giornata mondiale della biodiversità", è stato presentato il report annuale di NBFC. Riccardo Coratella, Direttore Generale NBFC, Massimo Labra, Direttore Scientifico NBFC, Alberto Di Minin, Direttore Innovazione NBFC, e Luca De Biase, Gateway Designer, hanno illustrato le strategie per un nuovo paradigma nel rapporto tra uomo e natura. Il report evidenzia l'importanza di passare da pratiche di sfruttamento lineare a approcci sostenibili che mantengono gli equilibri ecosistemici, beneficiando sia l'ambiente che l'uomo. La biodiversità è presentata come una soluzione chiave per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e ridurre l'impatto di fenomeni catastrofici come inondazioni e ondate di calore, oltre a essere fondamentale per il benessere delle persone e la preservazione delle tradizioni culturali italiane.
La chiusura dei lavori è stata affidata a Luigi Fiorentino, Presidente di NBFC, e al Prof. Massimo Midiri, Rettore dell'Università degli Studi di Palermo.
National Biodiversity Future Center
P.IVA IT07058500823 – C.F. 07058500823
Piazza Marina, 61 90133 Palermo – Italia
NBFC è soggetto allo split payment
National Biodiversity Future Center. Copyright © 2023. All rights reserved.