I Custodi della Biodiversità: gli Erbari tra passato e futuro

Nel mese di giugno si è svolto un ciclo di tre incontri aperti al pubblico negli erbari storici di Padova (7 giugno), Roma (12 giugno) e Palermo (13 giugno).

Grazie ad un ambizioso progetto del Centro Nazionale della Biodiversità (NBFC), oltre 4 milioni di campioni provenienti da tutta Italia stanno venendo digitalizzati, rendendo accessibili dati fondamentali per la ricerca scientifica e la conservazione.

Gli incontri sono stati un'opportunità unica per scoprire da vicino questi straordinari archivi e le attività attualmente in corso nell’ambito di NBFC, ma anche un’occasione per esplorare la storia degli erbari di Padova, Roma e Palermo con chi se ne prende cura ogni giorno.

Chi non ha potuto partecipare in presenza, può vedere le registrazioni degli interventi ai seguenti link:

• Luigi Fiorentino (Presidente NBFC)
Saluti Istituzionali

• Alessio Papini (NBFC | Università degli Studi di Firenze)
Gli erbari: cosa sono e perché sono ancora importanti nel XXI secolo

• Lorenzo Cecchi (Università degli Studi di Firenze, Sistema Museale di Ateneo)
Cosa si fa oggi per valorizzare gli erbari

• Elena Canadelli (NBFC | Università di Padova)
Il progetto di digitalizzazione del Centro Nazionale della Biodiversità (NBFC)

• Rosarosa Manca (NBFC | Università degli Studi di Firenze)
La conservazione degli erbari nei secoli

• Dalila Giacobbe e Rossella Marcucci (Università di Padova)
Gli erbari di Padova

• Donatella Magri (Sapienza Università di Roma)
L'Erbario RO Sapienza e le sue collezioni

• Alfredo Carratello (Università degli Studi di Palermo)
L’erbario dell’Università di Palermo