A Cagliari dal 26 al 29 settembre 2024 si è svolta la prima edizione del Med Fest (https://med-fest.org/), il primo Festival internazionale che coniuga l’unicità dei Paesi affacciati sul Mar Mediterraneo che ha registrato numeri impressionanti di partecipazione confermando il grande interesse del pubblico generalista per le tematiche chiave per il bacino Mediterraneo: turismo, artigianato e territorio, cultura e inclusione, biodiversità e sostenibilità socio-ambientale. Durante i tre giorni di evento hanno partecipato 25.000 persone per assistere al fitto programma proposto che ha previsto, oltre alla presenza di 80 speaker tra relatori e moderatori da tutta Europa (15 ore di diretta streaming su temi cruciali per il Mediterraneo), l’organizzazione presso il Parco della Musica di Cagliari di diversi concerti di altissimo livello con ospiti di fama internazionale come Giovanni Allevi e Noa.
NBFC, attraverso il contributo all’organizzazione da parte del Dott. Marco Faimali, Direttore f.f. dell’Istituto per lo studio degli impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino del CNR coinvolto all’interno delle attività CNR per lo Spoke 7, è stato il principale protagonista scientifico dell’evento organizzando tre panel scientifici dedicati ad alcune delle tematiche chiave delle sue attività di ricerca e portando la mostra "AQUAE. Il futuro è nell'oceano" allestita per l’occasione dal CNR.
Una sessione dal titolo “MEDITERRANEO, BIODIVERSITA’ e TURISMO” è stato un momento di riflessione per comprendere cosa rende davvero speciale il Mediterraneo come bacino di biodiversità evidenziando quali specie uniche si trovano in questa zona del pianeta e come la loro presenza contribuisca a creare esperienze indimenticabili per i visitatori generando un volano per una nuova forma di turismo sostenibile ed eco-consapevole. L'obiettivo di questo panel è stato quello di contribuire a sensibilizzare e a promuovere una maggiore consapevolezza sull'importanza della biodiversità del Mediterraneo e sulla necessità di proteggerla per le generazioni future.
Un panel, intitolato “LA BIODIVERSITÀ È LA SOLUZIONE: NBFC si presenta“ è stato interamente dedicato a sintetizzare le attività di ricerca del National Biodiversity Future Center (NBFC) e di come esso, attraverso azioni di ricerca partecipata, progettazione condivisa e attività di citizen science, contribuisca a generare la cultura della natura, portando la conoscenza della biodiversità in diversi contesti a partire dalle scuole di diverso ordine e grado, sensibilizzando i cittadini e supportando i decisori politici nella pianificazione e gestione del nostro capitale naturale.
Infine, un panel intitolato “NBFC: GENERAZIONE BIODIVERSA”, è stato dedicato ad evidenziare il fondamentale ruolo di NBFC nel formare giovani ricercatori e personale qualificato e trasferire al territorio le conoscenze e le competenze necessarie a tutelare il patrimonio naturale. In questa sessione alcuni di essi hanno presentato le loro attività di ricerca e le loro prospettive future. Se la biodiversità è la soluzione per la salvaguardia del nostro captale naturale la "Generazione Biodiversa di NBFC" sarà lo strumento perché questo possa realmente avvenire.
Inoltre, grazie al CNR, durante le giornate del Med Fest, presso il Parco della Musica, è stata allestita la mostra AQUAE: Il futuro è nell’oceano, visitabile gratuitamente. L’esposizione ha registrato un risultato sorprendente, accogliendo più di 6.000 visitatori. La mostra ha illustrato le principali caratteristiche dell’ambiente marino, con un focus sull’uso sostenibile e la conservazione delle risorse marine. Esperimenti, attrezzature scientifiche, modelli in scala, video installazioni e immagini suggestive hanno accompagnato il pubblico in un viaggio alla scoperta del Mar Mediterraneo, rendendo l’esperienza educativa e coinvolgente.
Nell'ambito di Med Fest, l'animazione della mostra è stata curata da ricercatori e ricercatrici Cnr e NBFC, il National Biodiversity Future Center che ha fatto della tutela della biodiversità la sua missione fondante.
Il Presidente del Med Fest, Giuseppe Ligorio, ha espresso soddisfazione per il successo della manifestazione: “Questa prima edizione del Med Fest rappresenta l’inizio di un viaggio entusiasmante. Siamo orgogliosi del risultato raggiunto e del grande riscontro del pubblico, sia in sala che online. Il successo di questa edizione ci spinge a guardare con ancora più ambizione alla prossima, nella speranza di continuare a costruire ponti tra i popoli, promuovendo messaggi di pace e collaborazione”.
ll Med Fest ha dimostrato che, attraverso l’arte e la cultura, è possibile creare uno spazio di dialogo e riflessione, portando il Mediterraneo al centro della scena internazionale. Con entusiasmo, l’organizzazione dà appuntamento alla prossima edizione, con nuove idee e progetti innovativi che continueranno a celebrare il Mediterraneo.
Med Fest ringrazia i partner istituzionali (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero per la Protezione civile e le Politiche del mare, Ministero del Turismo, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e ENIT – Agenzia nazionale del turismo) e National Biodiversity Future Center (NBFC) e CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) per la parte scientifica.
Colleghi NBFC coinvolti:
Su Rai Play (https://www.raiplay.it/video/2024/11/Linea-Verde-Italia---Cagliari---Puntata-del-09112024-2a4c8883-f357-45b4-92fa-62d39fa56a8b.html) è possibile rivedere la puntata del 9 novembre 2024 andata in onda su Linea Verde Italia e dedicata al Med Fest.
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