Giovedì 7 novembre 2024 una nutrita rappresentanza di ricercatori e ricercatrici di NBFC e di tecnici degli enti beneficiari del bando per le Aree Protette italiane di NBFC che si occupano di invasioni biologiche si è riunita all’Università di Milano - Bicocca per il primo incontro ufficiale di TESO, il Tavolo (per le specie) ESOtiche intorno al quale si raccoglie chi si occupa di organismi alieni dannosi per la biodiversità all’interno di NBFC. A livello mondiale, le invasioni biologiche rappresentano una delle principali minacce per le specie e gli ecosistemi, oltre ad avere un potenziale impatto negativo per la salute e l’economia. La gestione delle specie esotiche (o aliene o alloctone) comportano spese dirette e indirette da capogiro per gli enti pubblici e privati in termini finanziari, ma portano anche a perdite significative di servizi ecosistemici. Alla luce di questa grave minaccia, i ricercatori del TESO si sono riuniti per coordinarsi e confrontarsi su come la loro ricerca possa valicare i confini della scienza e creare un impatto positivo per la comunità. Affiancato da DOS Design e Accenture, per TESO il primo obiettivo sarà quello di contribuire a creare una piattaforma che possa offrire informazioni sugli organismi esotici e strumenti di simulazione semplici ma affidabili per capire il rischio di diffusione di queste specie in diversi contesti. Nei prossimi mesi la sfida sarà quella di unire i database e far confluire i diversi modus operandi dei gruppi di ricerca nel Biodiversity Gateway di NBFC, per creare un ambiente di lavoro dinamico, interattivo e in connessione con le risorse già disponibili on line, aperto a stakeholder pubblici e privati oltre che ai cittadini.

Il prossimo appuntamento di TESO sarà all’Università di Modena e Reggio Emilia a metà febbraio 2025 per un confronto ancora più allargato, aperto agli stakeholder impegnati nella lotta alle invasioni biologiche.