Oltre 100 ricercatori e ricercatrici provenienti da 9 diverse istituzioni e 12 diversi laboratori si sono riuniti a Siena, presso la Certosa di Pontignano, il 23-24 aprile 2024 per l'incontro di aggiornamento scientifico di Spoke 3 del NBFC.

Il programma è stato suddiviso in cinque sessioni, che hanno ospitato 45 presentazioni orali e 30 poster.

Nella sessione 1, moderata da Marco Bologna (Università di Roma Tre), sono stati presentati gli ultimi risultati sulla alpha-tassonomia, che comprende piante, animali, funghi e microbi provenienti da vari ecosistemi. Mentre gli studi di tassonomia godono dell’integrazione dei dati morfologici con le informazioni molecolari (integrative taxonomy), è stata sottolineata l’urgenza di formare, attraverso programmi didattici dedicati (summer school e dottorato), una nuova generazione di esperti ed esperte di tassonomia.

La sessione 2, moderata da Stefano Cannicci (Università di Firenze), è stata dedicata alle tematiche della conservazione, concentrandosi su diverse specie e habitat a rischio di estinzione e sottolineando il pericolo che una crescente erosione della biodiversità possa condurre alla perdita di specie utili a fornire composti di importanza farmaceutica, nutraceutica o cosmetica. Contemporaneamente, però, si è stressato il valore intrinseco della biodiversità, sia dal punto di vista culturale che dal punto di vista etico.

La sessione 3, moderata da Roberto Guidetti (Università di Modena e Reggio Emilia), era incentrata sulle specie invasive e sulla minaccia che la loro diffusione reca alla biodiversità autoctona. Sono stati altresì evidenziati i possibili effetti negativi di tali specie sulle attività economiche dell’uomo e sulla sua salute.

Il tema della sessione 4, moderata da Andrea Buffagni (CNR-IRSA), erano due ecosistemi di particolare interesse per le attività umane: i suoli agricoli e forestali e gli ambienti di acqua dolce. Si è discusso dei principali gruppi animali e vegetali di questi ecosistemi, anche da un punto di vista interdisciplinare, con contributi scientifici dal mondo della geologia, della geochimica e della chimica ambientale.

Infine, nella sessione 5, moderata da Andrea Sforzi (Museo di Storia Naturale della Maremma), si è fatto il punto sugli ultimi sviluppi della Citizen Science attraverso la descrizione di progetti già svolti o in fase di svolgimento. Tale sessione ha rappresentato anche il momento per il lancio di una specifica azione trasversale al NBFC e destinata a mettere in rete tutte le attività di Citizen Science svolte dai partner del Centro, anche nell’ottica di costruire una relazione con il MUR e di giungere all’istituzione di un Centro di Riferimento Nazionale sulla Citizen Science.

ALPHA-TAXONOMY - MARCO BOLOGNA (U. ROMA TRE)

CONSERVATION - ALICIA T.R. ACOSTA (U. ROMA TRE)

 INVASIVE SPECIES - ROBERTO GUIDETTI (U. MODENA E REGGIO EMILIA)

SOIL & FRESHWATER - ANDREA BUFFAGNI (CNR-IRSA)

CITIZEN SCIENCE - ALESSANDRO CAMPANARO (CREA)