Logo NBFC

Congresso Nazionale della Società Italiana di Ecologia del paesaggio SIEP-IALE

Chapter italiano della IALE (International Association for Landscape Ecology), si terrà a Bolzano dal 26 al 28 Giugno 2024, in collaborazione con Eurac Research

News Locandina Logo

Congresso SIEP – 2024 – Call per gli abstract
https://siep-iale.it/attivita-in-corso/attivita-dellassociazione/

Paesaggi tradizionali e transizione ecologica

I paesaggi cambiano nel tempo perché sono l'espressione dell’interazione dinamica tra le forze naturali e culturali nell’ambiente (Antrop, 1997, 2005). I paesaggi tradizionali, o altrimenti chiamati culturali, sono il risultato di successive riorganizzazioni del territorio al fine di adattare meglio il loro uso e la struttura spaziale alle mutevoli esigenze della società. Tuttavia, mentre i paesaggi tradizionali si sono evoluti nel corso dei secoli, i cambiamenti rapidi e su larga scala, avvenuti dopo la seconda guerra mondiale, hanno portato a uno sviluppo negativo dei paesaggi, caratterizzato dalla perdita di diversità, coerenza e identità. A cavallo tra il XX e il XXI secolo, l’interesse per i paesaggi come patrimonio ecologico e culturale è emerso in modo più coerente, insieme alla consapevolezza della minaccia delle forze della globalizzazione sull’identità locale e sulla diversità regionale (Antrop, 2005). Nei paesaggi tradizionali è possibile trovare un insieme di valori naturalistici ed ecologici, sociali, estetici rilevanti. Senza cadere nella retorica per cui tutte le pratiche tradizionali sono sempre giuste e ambientalmente sostenibili, è evidente che molti paesaggi tradizionali sono caratterizzati da una elevata eterogeneità, che a sua volta permette una naturalità diffusa non presente in aree dedicate all’urbanizzazione incontrollata o all’agricoltura intensiva.

Il continente Europeo oggi ha due grandi assi di trasformazioni: da una parte la transizione energetica, resasi necessaria per avviare la società europea verso la decarbonizzazione, dall’altra l’attenzione verso il ripristino ambientale, attraverso la Restoration Law. Nel loro insieme queste azioni dovrebbero costruire una indispensabile transizione ecologica, nella quale l’ecologia del paesaggio ha un ruolo importante. Infatti, crea una cornice dentro la quale i diversi progetti di ripristino ecologico e rinaturazione o di conversione energetica possono essere attuati. Questa transizione ecologica si presenta in modo ambivalente. Da una parte la Restoration Law europea premia molte realtà tradizionali, dall’altra, soprattutto la transizione energetica rischia di trasformare ampie porzioni di paesaggio, soprattutto gli elementi marginali, alla produzione di elettricità attraverso fonti rinnovabili, col rischio di un grande impatto ecologico (agrovoltaico, sbarramenti sul reticolo idrico minore per produrre idroelettrico, produzione eolica).

In questo Congresso SIEP-IALE vuole discutere queste sfide, a 360° gradi.

Quali sono i paesaggi tradizionali, e come identificarli e censirli, quali sono i rischi che corrono oggi, quale è l’eredità (positiva e negativa che sia) che lasciano, quali sono i servizi ecosistemici che forniscono alla società, come si può conservarli, mantenerli o ripristinarli, quali sono gli spunti didattici e di educazione ambientale che vi si possono trovare.

A seconda della tipologia di contributi proposti e del numero di abstract ricevuti verranno organizzate sessioni plenarie e sessioni parallele.

Keywords:
• Paesaggi tradizionali in diversi ambienti (montani/mediterranei/isole …)
• Le sfide della landscape ecology in ambiente rurale-urbano alla luce della transizione ecologica
• Nature-based solutions and ecosystem-based adaptation
• Paesaggi multifunzionali
• Servizi ecosistemici e biodiversità
• Didattica nella e per la landscape ecology

Il Congresso è aperto a contributi differenti. La call per gli abstract rimarrà aperta fino al 10 maggio. Chi desiderasse partecipare con un contributo orale e/o un poster deve inviare un contributo a info@siep-iale.it, l’abstract deve essere scritto in un file word in italiano, con le seguenti specifiche: codice contributo (Abs2024_Cognome primo autore i.e. Abs2024_PadoaSchioppa.doc), il testo non deve superare le 500 parole, avere un titolo in italiano e in inglese e gli autori devono indicare la loro afferenza.

Il Congresso comincerà nel pomeriggio del 26 giugno 2024 (mercoledì) nei locali della Libera Università di Bolzano-Bozen, Campus di Bressanone, e occuperà poi tutta la giornata del 27 giugno. Venerdì 28 verrà effettuata una escursione nei dintorni di Bressanone, co-organizzata da Eurac Research, per visitare alcuni frutteti estensivi tradizionali. Nel pomeriggio sarà possibile partecipare all’evento di disseminazione Green Infrastructure Day organizzato a Bressanone dalla Libera Università di Bolzano, Lead Partner del progetto Interreg Alpine Space FRACTAL (Fostering Green Infrastructure in the Alps https://www.alpinespace.eu/project/fractal/). Stiamo inoltre organizzando due eventi sociali, un aperitivo per il giorno 26 e una cena sociale per il giorno 27.

Vi aspettiamo numerosi.

Le deadline saranno le seguenti:
• 10 maggio: scadenza invio abstract
• 25 maggio: comunicazione accettazione del contributo
• 3/8 giugno: scadenza per pagare una fee agevolata per early birds e relatori (e stesura del programma definitivo)

News Logo Nbfc

Menù

Events & News

Contact Info

National Biodiversity Future Center
VAT number IT07058500823 – C.F. 07058500823
Piazza Marina, 61 90133 Palermo – Italy
NBFC is subject to the split payment

Icon Mailhub_nbfc@pec.it

Icon Mailhub@nbfc.it

National Biodiversity Future Center

Biodiversity constitutes the network of life, it is important to preserve it: this was the start of NBFC

linkedinfacebooktwitteryoutubeinstagram
Logo NBFC

National Biodiversity Future Center. Copyright © 2023. All rights reserved.

Image European UnionLogo MinistryLogo Italy